1. Little Bit Scrummer
Partecipando agli eventi Scrum, ha ben chiari gli obiettivi di sprint e spinge - tramite domande - il team a comprendere ad un livello più elevato le necessità dello sprint.
3. Scrum Master Expert
Focus su altri team e stakeholder.
Tramite ispezione e adattamento fa emergere modelli, metriche e dati che aiutano il team a evolvere e migliorarsi.
Ha lavorato per almeno 12 mesi come Scrum Master di un team
Certificazione PSM2 o SPS
Sa implementare Scrum in un contesto diverso da quello su cui opera abitualmente
Capisce quando Scrum non è adatto in certi contesti e si adatta di conseguenza
Comunica con tutti gli stakeholder e li aiuta a comprendere la trasformazione in corso
E’ in grado di tenere formazione a organizzazioni terze, interpretandone le necessità
Sa definire metriche per valutare l’efficacia del processo
Capisce i problemi e aiuta a prevenirli
Condivide pratiche con altri SM
supporta più di un team con lo stesso product backlog
Sa porre le giuste domande
Conosce le dinamiche aziendali e di prodotto.
Conosce, e ha provato sul campo, tecniche di facilitazione che creino sia un ambiente socialmente armonioso che organizzazioni ed imprese produttive.
Fa suo il metodo Scrum, e in particolare il ruolo dello SM, e lo adatta a seconda delle necessità
Guida la formazione esterna e aiuta l’organizzazione nella comprensione della metodologia
Aiuta lo scrum team a evolvere tramite empirismo
Scala scrum su più team che lavorano su uno stesso prodotto
Fa emergere i problemi tra team differenti e ne facilita la risoluzione
4. Scrum Master Evolutionary
Changemaker con focus sull’ecosistema esterno all’organizzazione.
Ha la visione del ruolo e sa come evolverlo. Contribuisce nella comunità per condividere pratiche ed esperienze.
2. Scrum Master Practitioner
Focus sul team.
Lo Scrum Master utilizza i valori come guida per portare i membri del team nella giusta direzione. Partecipando e osservando quotidianamente il team, può rendersi conto delle questioni irrisolte che potrebbero diventare problemi.
Certificazione PSM1
Ha lavorato per almeno 6 mesi come Scrum Master di un team
E’ in grado di scegliere la tecnica di retrospettiva più adatta e stimolante per la situazione
Sa tenere momenti di formazione frontale sulla metodologia, abbinandoli a correzioni e suggerimenti durante gli sprint.
È in grado di spiegare i concetti in modo chiaro
E’ in grado di accorgersi di incomprensioni o deviazioni dovute ad una limitata conoscenza del metodo.
Conosce i valori e ne sa valutare l’adozione
Sa porre le giuste domande
Conosce le dinamiche di progetto
Sa risolvere un conflitto tra le persone, mediando tra le parti
Ha uno spirito empatico e sa entrare in sintonia con le persone
Sa alternare momenti di ascolto a momenti in cui consiglia
Sa essere un coach al servizio del Product Owner
Sa misurare il valore dell’incremento di prodotto generato ad ogni iterazione
Sa promuovere la chiarezza e trasparenza all’interno dello Scrum Team
Conosce Scrum, e in particolare il ruolo dello SM, in maniera consolidata
Guida la formazione interna al team e aiuta nella comprensione della metodologia
Promuove i valori Scrum
Fa emergere i problemi all’interno del team e ne facilita la risoluzione
Si prende cura delle persone: ha a cuore la salute psicofisica del team e sa agire di conseguenza.
Aiuta il PO nella massimizzazione del valore del prodotto